giovedì 30 agosto 2012

Twenty-first Day - Prato in contra Meckhè attraverso lo sport


25/8/2012

Una giornata assolutamente dai ritmi frenetici a cominciare dal mattino; è prevista infatti per le ore 10:00 la partenza della maratona cittadina organizzata da Help and Birth, ASCOMI e il Comitato per le Attività Giovanili. Un percorso lungo cinque chilometri che ha visto gli atleti partire dalla piazza del mercato e correre lungo le strade principali di Meckhè; distanza ridotta invece quella prevista per la competizione aperta alle donne, impegnate su un tratto di duemila metri.

Quasi cinquanta gli iscritti, tra loro naturalmente tanti giovanissimi che nonostante i toni assolutamente amatoriali della competizione, si sono duramente preparati nei giorni precedenti alla gara; c’è chi ha addirittura corso ben due ore al giorno sotto il sole cocente durante il periodo del Ramadan. Insomma un grande entusiasmo attraversa tutta la città che in occasione di questo evento sportivo conoscerà ufficialmente il progetto della ONLUS.
E alla partenza vi è anche un po’ di Italia; Lorenzo per Help and Birth, Andrea per Urban Studios e Emanuele per gli architetti. Unico dei tre a portare a termine la maratona è Andrea che posizionandosi quasi in coda al gruppo è comunque il solo portabandiera italiano ad arrivare al traguardo.
A dominare e vincere la corsa è un giovane studente meckhese, in testa fin dalle prime battute, come del resto anche Hajia, trionfatrice della 2 chilometri femminile alla quale hanno partecipato ovviamente anche Liliana e Serena.
Momento dai toni assolutamente solenni quello della premiazione, che ha visto i primi classificati sfilare davanti alle massime autorità cittadine e la presentazione della ONLUS e del progetto di costruzione della biblioteca e del centro polivalente. “L’obiettivo che ci eravamo prefissati, ossia quello di unire attraverso lo spirito sportivo Meckhè e Prato è assolutamente raggiunto! Sono molto soddisfatto dell’affluenza che la maratona ha registrato e soprattutto della reazione della popolazione locale al nostro intervento; lo sport si conferma essere uno fra i più importanti ed efficaci strumenti di aggregazione e contatto fra i popoli e le culture”.
Nel pomeriggio finalmente l’accordo di massima tra ASCOMI, Help and Birth e municipalità meckhese è stato suggellato dalla firma del protocollo di intesa, documento questo di importanza basilare al fine di iniziare i lavori. Con la triplice firma di quest’oggi, l’atto in questione entra ufficialmente in vigore e va a regolamentare quelli che sono i rapporti fra i tre partner. Un progetto quello della biblioteca e del centro polivalente che ASCOMI su tutti, si augura sia una trampolino per il futuro; il primo mattone di una collaborazione che per Meckhè e i suoi abitanti simboleggia un importante passo avanti.
Dopo aver cenato, alcuni di noi si sono recati al centro CEDAF, dove le signore responsabili, avevano organizzato una serata di danze e musiche tradizionali; l’ennesimo incontro tra culture che ci ha positivamente colpito e fatto divertire molto. 

Help and Birth

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